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IX Edizione dicembre.ARTE

COLORI E FORME DEGLI ALIMENTI

Cosa raccontare di più di questo evento?… “Le parole lasciano il passo alla bontà dell’iniziativa !”

 

Puntuale come sempre l’Associazione Culturale “La Farandola” ha proposto quest’anno la IX Edizione del dicembre.Arte, dal 26 novembre al 5 dicembre 2015, tema di questa edizione “Colori e Forme degli Alimenti”, è di fatto l’appuntamento d’elite annuale proposto all’interno della Galleria artistica dell’Associazione. Per questa edizione è stato spontaneo e naturale pensare all’Expo milanese, incentrato sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, che ha creato un vero e proprio “indotto”, anche al di fuori delle mura meneghine e, che di fatto, è diventa tra le più importanti esposizioni dedicate alla presenza e al valore del cibo, in tutte le sue significazioni estetiche, sociologiche e antropologiche. Ecco questa è stata “la scintilla” che è scattata nella Direzione Artistica dell’Associazione, sempre pronta e attenta nel sensibilizzare iniziative culturali ricche di contenuti. L’inaugurazione del giorno 26 novembre 2015, al cospetto delle Istituzioni locali ed ex rappresentati della passata legislatura, si è svolta all’insegna della sobrietà caratteristica ormai ramificata all’interno dell’Associazione. A far gli onori di casa il Presidente della Farandola Romina De Cesaris , la quale ha voluto evidenziare la partecipazione sempre attenta delle Istituzioni e, soprattutto di Dirigenti Scolastici e Docenti, che riescono ha trasmettere quel senso di passione ai  tanti studenti presenti. Nell’occasione, è stato proposto un Bando di concorso con relativa mostra espositiva la cui partecipazione era indirizzata a tutti. Titolo del tema artistico proposto CIBART”, dove si richiedeva la realizzazione di un elaborato avente come riferimento Il cibo nell’arte. Gli artisti partecipanti alla manifestazione sono stati: Abbaticchio Chiara, Breccia Caterina, Cinelli Antonio, Di Savio Sergio, Grandi Patrizia, Mannarelli Paola, Rasile Mariatiziana, Scarpone Luciano, Sisti Anna, Stiriti Maria.

Contestualmente è stata proposta, una sezione artistica indirizzata al IV Liceo Artistico Statale di Roma Alessandro Caravillani, finalizzata all’assegnazione di 7 (sette) Borse di Studio (in materiali artistici). Questa volta si è pensato di concentrare tutte le attenzioni su un unico Istituto Scolastico, sempre attento e partecipe alle nostre continue attività, è stata l’occasione per premiare il maggior numero di allievi, i quali hanno aderito in maniera consistente al Bando stesso con lavori assai pregevoli, tanto da mettere in difficoltà la commissione esaminatrice.

Il giorno 4 dicembre 2015, alla presenza delle Istituzioni locali, dei soci e simpatizzanti che seguono ormai da quasi dieci anni le tante manifestazione proposte, si è svolto l’incontro culturale dal titolo: La rappresentazione del cibo nell’arte, l’incontro è stato preceduto da un saluto da parte di Romina De Cesaris e del Vice Presidente Pino Tramontana, entrambi hanno rilevato la capacità artistica dei pittori partecipanti,i quali attraverso la propria creatività e immaginazione visiva a volte realistica, hanno voluto interpretare così il tema richiesto. E’ da segnalare inoltre, che ai tre premi conferiti ai vincitori della sezione “adulti” è stato assegnato un premio speciale denominato “Giudizio Popolare”, dove di fatto sono stati i visitatori stessi che nel periodo dell’esposizione, hanno espresso la loro preferenza sulle opere viste   attraverso una scheda predisposta. All’incontro culturale hanno partecipato: il  Poeta e Scrittore Lamberto Sabatini, lo Scultore Reinhard, il Medico Nutrizionista Marco Marchetti, il Direttore Artistico dell’Associazione Franco Massimi. Ed è proprio a lui che si è posta la prima domanda:

–  Per un buon cibo occorrono le materie prime,qualità e soprattutto un pizzico di fantasia, per creare un’opera d’arte bastano le stesse qualità?

La risposta è certamente eloquente, l’arte è nell’artista stesso non è solo il materiale, che si usa per eseguire un lavoro,bensì ci vogliono idee,passione e forza d’animo, sono le “ le basi primarie” per amalgamare il tutto. E’ importante la forza che l’artista mette in campo per raggiungere i propri obiettivi: la creatività, unita alla passione  e visione, sono gli ingredienti per portare avanti un concreto progetto di arte. Il Massimi evidenzia inoltre un artista del neorealismo che ha avvicinato molto il cibo e l’arte, Renato Guttuso l’emblema di questo è un’opera datata 1956 dal titolo “Uomo che mangia gli spaghetti” nel quale si rispecchia nella sua più completa totalità il binomio arte e cibo. L’intervento dello scultore Reinhard , che premette di non aver ancora lavorato artisticamente su questa tematica, rileva l’esistenza di un comune denominatore tra le due cose: il cibo nutre il corpo è come se  diventasse  “un’arte culinaria”, l’arte invece  arricchisce ancor di  più l’anima il tutto confluisce in un appagamento interiore che è sinonimo di equilibrio. È molto bella l’esternazione dello scultore,il quale aggiunge di aver apprezzato gli elaborati artistici dei pittori presenti come quelli dei ragazzi tutti,  di buon pregio.

Molto bello e profondo l’intervento di  Lamberto Sabatini (che tra l’altro era uno dei componenti della commissione esaminatrice), il quale oltre ad evidenziare la capacità nel centrare il tema del bando da parte dei partecipanti, ha voluto elogiare gli ottimi lavori presentati dai ragazzi dell’Istituto Scolastico Caravillani, aggiungendo di aver trovato difficoltà nell’esprimere un qualsiasi giudizio, poiché i lavori  erano tutti belli ed espressivi. Ha terminato il suo commento esortando i ragazzi stessi ha non rinunciare mai a se stessi indicandoli come una parte importante del  nostro futuro. L’intervento di Marco Marchetti si basa su una precisa domanda a lui posta:

–  L’Expo è stata una vetrina importante per il cibo,si sono unite realtà e paesi diversi, tu oltre a essere un ottimo Medico Nutrizionista,a maggior ragione sei attento alle problematiche,che idea ti sei fato di questa manifestazione recentemente conclusa?

Sinceramente dichiara di non esserne stato entusiasta, questo perché  si voluto evidenziare solamente quello che di bello e positivo un paese possiede senza sottolineare quello che effettivamente manca. Sarebbe stato più bello invece affrontando il tema delle coltivazioni ,soffermarsi su quello che ogni Paese può produrre e quello di cui a bisogno. In tanti Paesi del mondo aggiunge  mancano acqua cibo ed esiste la malnutrizione che colpisce migliaia di persone soprattutto i bambini. Questi sono gli aspetti che devono far riflettere tutti noi. E’ anche l’occasione per presentare (al momento solo verbalmente) in anteprima una pubblicazione che lui stesso  in collaborazione con L’Associazione Culturale “La Farandola”promotrice dell’iniziativa ha realizzato sulla giusta e corretta alimentazione. Trattasi appunto di una guida  medica e artistica nello stesso momento, corredata con delle tavole illustrate e supportate scientificamente dalla sua consulenza , indirizzata  alle Scuole Primarie di Roma e del Lazio (quindi una fascia di età che va dai 5 agli 11 anni),titolo “Colori e Forme degli Alimenti”. Sarà l’occasione giusta per capire e approfondire tematiche che a volte s’ignorano completamente. Presente come rappresentante delle Istituzione il Consigliere del V Municipio di Roma Maria Marchionni, la quale ha sottolineato lo spessore artistico della manifestazione sia nelle opere eseguite dagli artisti partecipanti al Bando, che quello dei ragazzi, i quali  attraverso la propria abilità artistica hanno  lanciato un segnale forte sugli aspetti del cibo rapportato al contesto di oggi. Condivide pienamente  l’idea del Dott. Marchetti, sull’Expo manifestazione sfruttata troppo dal punto di vista commerciale e che invece poteva essere veramente la vetrina giusta per proporre uno sviluppo ampio e consistente su quanta necessità di cibo ci sia bisogno nel mondo. La Marchionni, conclude l’intervento con un plauso particolare all’Associazione Culturale “La Farandola” promotrice di tante iniziative di così alto spessore culturale e con una frase profonda che rispecchia poi di fatto la realtà: Un bambino che mangia bene, sarà un adulto che in futuro sarà sano. Prima della premiazione è stato apprezzato molto dai presenti  l’intervento della Docente Scolastica Lucia Cusano, la quale ha ringraziato in nome del Dirigente Scolastico del IV Liceo Artistico Statale Alessandro Caravillani di Roma, Prof.ssa Giuseppina Chiarolanza, l’Associazione per la grande opportunità che è stata data ai ragazzi, i quali hanno partecipato con un’enfasi unica a tale progetto. Prima della premiazione il Maestro Massimi, ha voluto personalmente ringraziare i pittori presenti partecipanti al Bando, i quali si sono espressi con un proprio stile ben definito segno di uno studio profondo in materia artistica.  Si è passati quindi alla vera e propria premiazione che a visto per gli artisti quattro tipi di categorie di premi:

1°Premio – Efficacia comunicativa sulla tematica del concorso. Consistente in una Targa di partecipazione e la pubblicazione dell’opera sulla rivista Culturale “La Farandola News” ( due uscite) è stato vinto da Sergio Savo con l’opera “Radici”.

2°Premio – Coerenza fra messaggio visivo e tema dell’elaborato. Consistente in una Targa di partecipazione e pubblicazione dell’opera sulla Rivista Culturale “ La Farandola”(un’uscita) è stato vinto da Chiara Abbaticchio con l’opera “Spaghetti”.

3° Premio – Originalità e innovazione creativa. Consistente in una Targa di partecipazione e confezioni di vino pregiato  della Tenuta  Poggio Santa Maria (PG) è stato vinto da Antonio Cinelli con l’opera “Nutrimento”.

4°Premio – Giudizio Popolare. Consistente in una Targa di partecipazione è stato vinto da Chiara Abbaticchio con l’opera “Spaghetti”.

Per i riconoscimenti individuali indirizzati agli alunni del IV Liceo Artistico Statale Alessandro Caravillani di Roma, che consistevano in sette buoni acquisto in materiali artistici, la giuria si è così espressa: Classe 1B – Letizia Transocchi – Titolo “Le Pesche” – Classe 1C- Rachel  D’Orazio – Titolo “Lemon” – Classe 1C- Jeimi Perna – Titolo “Le Formiche” – Classe 2B -Ever Ramon Sanabria – Titolo “Questo è tutto”- Classe 3E -Viola D’Orazio – Titolo “Il cibo nell’arte e nelle varie culture” – Classe 3E -Seck Fatou – Titolo “La natura alle origini” – Classe 4E -Giulia Carosati- Titolo “ Moon Range”.